Violino di Giuseppe Sgarbi (Roma 1885)
Come spesso succede andando a ritroso nel tempo con le notizie che vanno perdendosi, non sappiamo di chi fu allievo Giuseppe Sgarbi (Finale Emilia 1818 - Modena 1905).
Lavorò a Finale Emilia fino al 1878, anno in cui si trasferì a Roma, dove restò a lavorare fino al 1890, quando lasciò il suo laboratorio al figlio Antonio, suo allievo.
Le sue opere, nate dal 1840 al 1899, si ispirano ai modelli classici di Amati, Stradivari e Guarneri. Non sono molto raffinate ma denotano una forte impronta personale con le tipiche bombature piatte e la notevole qualità delle vernici, soprattutto quella rossa. Prediligeva l'uso dell'acero campestre. I suoi strumenti hanno un'ottima qualità sonora.